Promuovere il dialogo tra aziende e scuole e favorire l'innovazione

“Learn4Real”, volto a portare problemi concreti delle aziende all’interno delle scuole e “Radice”, progetto che mira a favorire l’innovazione nelle aree ticinesi lontane dai centri urbani si aggiudicano il primo e il secondo premio della seconda edizione dell’hackathon per la formazione professionale svoltosi lo scorso 20 e 21 agosto a Bellinzona.

Hack4Le@rning 2022
Da sinistra a destra: Manuela Romanelli-Nicoli, Amedea Pennella, Francesco Viviani, Chiara Spata, Silvia Lesina Martinelli, Anita Tomaszewska e Astrid Herrera
SUFFP

I e le partecipanti alla sfida hanno avuto due giorni per sviluppare la loro idea volta a promuovere l’innovazione nella formazione professionale. Il premio del valore di 5'000 CHF sarà suddiviso sui due progetti vincitori e serve da incentivo per continuare a sviluppare l'idea elaborata nel corso dell'evento.

Il progetto Learn4Real è stato concepito da Amedea Pennella con il supporto di Manuela Romanelli-Nicoli in veste di facilitatrice, Radici è invece frutto del lavoro di Francesco Viviani, Chiara Spata, Silvia Lesina Martinelli, Anita Tomaszewska e Astrid Herrera.

La seconda edizione di Hack4L@rning è stata organizzata dalla Scuola universitaria federale per la formazione professionale SUFFP in partenariato con il Centro di risorse didattiche e digitali CERDD, la rete Robotic teacher community Roteco, l’Associazione Ticinese Elaborazione Dati Ated ICT Ticino e la Divisione della formazione professionale DFP.